Il discorso di fine anno sotto al ponte Il messaggio dimesso di Putin alla Russia si conclude con un crollo e 13 feriti Redazione 02 GEN 2019
Il tuo regno per un rublo La storia del prestito di una banca russa al Front national di Marine Le Pen è un avvertimento per i governi che invocano l’aiuto di Mosca Micol Flammini 29 DIC 2018
Il pasticcio dell'Ires e la pressione fiscale che aumenta Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi Giuseppe De Filippi 27 DIC 2018
Il venezuelano Maduro s’aggrappa al patto “oil for cash” con Putin Mosca intasca asset energetici chiave in cambio di un soccorso in contanti. Nel contesto di Caracas la combinazione tra attivismo putiniano e assenteismo trumpiano rischia di determinare conseguenze imprevedibili Maurizio Stefanini 27 DIC 2018
Il Putin percepito Da questa parte della Cortina di ferro resiste il mito del putinismo, ma di là le crepe si vedono in diretta tv Anna Zafesova 21 DIC 2018
Per Putin tutti sono contro la Russia Durante la conferenza stampa di fine anno, il capo del Cremlino ha risposto alle domande dei giornalisti. Ha parlato di Siria, di Ucraina, di nucleare e di rap e ha spiegato che il mondo vuole limitare il potere di Mosca Micol Flammini 20 DIC 2018
Ljudmila Alexeeva e la Russia I funerali con Putin della Alexeeva sono la conclusione della vita in due atti di una grande attivista russa Micol Flammini 12 DIC 2018
Appunti venezuelani per scongiurare investimenti russi in Italia La scorsa settimana Nicolás Maduro aveva annunciato che Mosca era pronta, ancora una volta, a soccorrere Caracas. Il Cremlino manda due caccia ma smorza gli entusiasmi del presidente del Venezuela Micol Flammini 11 DIC 2018
Quando Trump viaggia, gli investigatori fanno uscire la roba più scottante Lo staff tenta di tenere lontano il presidente americano da Putin e dal principe saudita, per evitare imbarazzi 30 NOV 2018
A Kiev Poroshenko bada solo ai suoi obiettivi elettorali Dal convinto europeismo al fallimento della strategia “esercito, lingua e fede”. Perché il presidente ucraino ora punta sulla crisi nel Mare d'Azov in vista delle elezioni di marzo Micol Flammini 28 NOV 2018